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La logica dichiarativa di GIB

La logica dichiarativa di GIB

Metodo di descrizione licitativa di GIB

Metodo di descrizione licitativa di GIB

Caratteristiche di una mano

GIB descrive le mani utilizzando le seguenti caratteristiche:

Qualità dei colori

  • carte: esattamente 3 carte
  • carte: esattamente 4 carte

licitabili: 5+ carte, oppure 4 carte con 3 dei 5 onori o Asso o Re

rilicitabile: licitabile + 1 carta
rilicitabile due volte: rilicitabile + 1 carta
rilicitabile forte: rilicitabile due volte con 4 o 5 onori o AKQ

6 carte solide: AKQ10xx o AKQJxx

7 carte solide: AKQxxxx

8 carte solide: AKJxxxxx o AKxxxxxxx o meglio

Fermi

Senza fermo: nessuna delle combinazioni sotto

Mezzo fermo: lunghezza + PO = 4 (Qx o Jxx)

Probabile fermo: lunghezza + PO ≥ 5 (Kx o Qxx)

Fermo: A, QJx, 5+ PO, o lunghezza + PO ≥ 6

Doppio fermo: lunghezza + PO ≥ 8

Onori

Alcune licite (es. Cue Bid o risposte Blackwood) mostrano o negano onori in un colore. Esempio: saltare il 4♣ per licitare 5♦ mostra l’A♦ e nega l’A♣.

GIB usa una scala 8-4-2-1 per valutare gli onori: Asso=8, Re=4, Dama=2, Fante=1. Se mostra KQ, il valore minimo è 6 (4+2), ma potrebbe avere di più. Questo concetto è simile alla valutazione delle “prese rapide”.

Come sono utilizzate queste caratteristiche

Le caratteristiche servono a determinare:

  1. Se la mano + info partner soddisfa i requisiti di una licita (criterio)
  2. Che tipo di mano la licita descrive (specifica)

Le due cose non coincidono sempre. Es. la Stayman può essere usata in mani diverse, e non descrive sempre una specifica.

Se la licita dipende da info del partner, GIB non può dedurre automaticamente la specifica: va forzata nel sistema.

Descrizioni derivanti da regole multiple

Può succedere che più regole portino alla stessa licita. Es.: dopo apertura 2 debole, si può saltare a manche con:

  • mano debole + appoggio quarto (licita aggressiva basata sulla Legge delle prese totali)
  • mano forte + appoggio di due carte (valutazione per contratto realizzabile)

In questi casi GIB mostra il minimo comune: es. “4+ punti totali, 2+ carte”. Non significa che abbia entrambe al minimo contemporaneamente.

Descrizioni da licite multiple

Ogni licita di un giocatore contribuisce a specificare la mano. Se una mostra 5+ cuori e un’altra 4, il sistema manterrà “5+”.

Descrizioni con caratteristiche collegate

Esempio ambiguo: “5+ ♦, 3 carte a ♦”. La prima indica lunghezza, la seconda qualità. Anche se correlate, GIB le tratta separatamente.

Perché la mano non corrisponde sempre alla descrizione?

Come un umano, GIB non è puramente meccanico. Usa simulazioni per migliorare le decisioni.

Il processo:

  1. Cerca la “licita da libro” (cioè secondo regole note)
  2. Se le simulazioni sono attive:
    • Modifica la mano (es. +1 carta, +2 punti totali)
    • Distribuisce mani compatibili agli altri giocatori
    • Per ogni licita possibile, calcola:
      1. Come proseguirà la licita (solo licite da libro)
      2. Risultato a doppio morto

Sceglie la licita con valore atteso più alto. Le descrizioni mostrate derivano dalla licita scelta, secondo le regole: si spiegano gli accordi, non la mano.